MONSELICE 2025: La relazione della presidente
Buongiorno a tutti,
e' passato un anno dall'elezione del nuovo direttivo ad Avola e ricordo di aver concluso il mio discorso di insediamento da Presidente ponendo attenzione alla cura delle parole, e, quasi come un segno, il tema di quest'anno dell'assemblea di Monselice e' quello della CURA. &ampnbsp Nell'editoriale della prossima Rivista, che e' gia' stato postato sui social, e nella chat dei presidenti ho poi analizzato cos'e' la cura partendo da una serata di Immischiati tenutasi a Milano sul tema della sussidiarieta'. Dall'etimologia greca "epimeleia", CURA significa tre cose: attenzione, sollecitudine (dedizione rispetto a un progetto) e impegno (dimensione politica dellacura).&nbsp
Partendo poi dall'Enciclica "Fratelli Tutti", con l'integrazione di alcuni concetti chiave dell'Economia Civile, come suggeritomi dal socio e membro del direttivo Afi MI-MB Alessandro Radaelli, i valori su cui dovremmo basare alcune azioni future di AFI sono:
- Cura reciproca e fraternit&agrave universale
- Reciproci&agrave, gratuit&agrave, beni relazionali, bene comune e sussidiariet&agrave.
Questi valori si esprimono prevalentementein tre ambiti: politico, culturalee di coordinamento.Dal punto di vista politico siamo chiamatia: promuovere politiche di cura integrale (valorizzazione del lavorodi cura, congedi parentali, lavorofamily-friendly) sostenere una economia a misura di famiglia (attraverso politiche fi scalied economiche) sviluppare dialogo sociale e amicizia sociale (tavoli di confronto e alleanzecon altre organizzazioni).Dal punto di vista culturale dobbiamo: diffondere la cultura della cura e della fraternit&ampampampampampagrave (attraverso percorsiformativi) promuovere il valore della reciprocit&ampampampampampagrave e gratuit&ampampampampampagrave (con campagne dicomunicazione mirata) valorizzare i beni relazionali evidenziare come le nostre attivit&ampampampampampagrave generinobeni relazionali quali la cooperazione,la fi ducia e il senso diappartenenza.Per quanto concerne il coordinamentosussidiariet&ampampampampampagrave bisogna: mettere in rete le buone pratiche (piattaforma digitale per condivisione,anche attraverso il canale che ciha suggerito ieri durante il convegnoil dottor Sella) fornire strumentirisorse per implementare progetti di cura e di economiacivile promuovere progetti nazionali ad impatto locale - es: settimana dellafraternit&ampampampampampagrave e sostegno a distanza. Vicomunico in tal senso la propostafattami ieri sera da Afi Reggio Calabria:creare dei gemellaggi tra 2 Afilocali per una maggior condivisionesia delle fatiche che delle progettualit&ampampampampampagrave.A livello locale focalizziamoci nel teneresempre al centro dei nostri progetti iseguenti valori: accoglienza, costruzionedi ponti di fraternit&ampampampampampagrave (anche tra culturediverse), collaborazioni territorialie mutualismo familiare.Molte delle cose che ho appena enunciatole facciamo gi&ampampampampampagrave. Vi invito ad implementarleponendo attenzione e cura aivalori fondamentali della nostra associazionee del nostro statuto.Analizzando i dati dei soci negli ultimianni, devo notare che per il 2024 nonhanno confermato la quota associativaAfi Angri e Afi Veglie, evento che si &ampampampampampegravegi&ampampampampampagrave verifi cato in passato per queste dueAfi locali che, insieme ad Afi Tigullio,non hanno ancora registrato formalmentel'associazione (non hanno codicefi scale) e che manifestano una certasofferenza operativa. Non sono le soleche stanno facendo fatica per mancanzadi ricambio generazionale e credoche io e il direttivo nazionale in primis,ma tutti insieme, dovremmo prendercicura di quelle Afi locali che sono insofferenza perch&ampampampampampeacute solo la reciprocit&ampampampampampagrave fafi orire le associazioni. Mi spiego: il benerelazionale che alcuni presidenti o pastpresident hanno instaurato negli annicon loro a volte vale pi&ampampampampampugrave di una mia telefonataad un Presidente Afi che non hoancora avuto occasione di conoscerepersonalmente.In questo primo anno come direttivoci siamo interrogati su quale fosse ilnostro obiettivo di mandato e nelle duerii aperte a tutti i presidenti delleAfi locali (una a novembre e l'altra amarzo) sono emerse, in particolare, leseguenti tematiche: comunicazione ecoinvolgimento di famiglie pi&ampampampampampugrave giovaniper garantire un futuro all'associazione.Abbiamo inoltre preso in considerazionela condivisione di due progettualit&ampampampampampagravea livello nazionale: analisi di aziendevirtuose nella proposta di welfare famigliaree "incontri con gli autori" di librisul tema della famiglia, sull'esempio diAfi Verona, partendo dal Premio "Citt&ampampampampampagravedel Libro e della Famiglia" di Pontremoliorganizzato dal Forum.Ricordo che il direttivo, oltre ad espletareuna serie di azioni organizzativeper il buon funzionamento dell'associazione(adeguamento normative, completamentoiscrizione Runts, revisionedei documenti - statuto, regolamento,verbali - , predisposizione di bilancio,convocazione assemblea) ha il compitoprincipale di curare la comunicazioneattraverso l'uscita semestrale dellaRivista associativa e di fare da raccordoe scambio tra le Afi locali, ancheaiutando e stimolando le Afi in diffi -colt&ampampampampampagrave a lavorare in rete deve promuoverela partecipazione al Forum e aglieventi pubblici e formativi che riguardanoin particolare le politiche famigliari,la cultura della famiglia e la solidariet&ampampampampampagrave(Dottrina sociale della chiesa)- es. Immischiati!, un format al quale visuggerisco di registrarvi per formazionecontinua su valori e tematiche checi sono molto vicine.Sar&ampampampampampagrave mia premura inoltre condividerecon voi le proposte nazionali delForum, ma chiedo a mia volta che leAfi presenti nei Forum regionali condividanole iniziative (soprattutto se proposteonline) che possano formare tuttii soci. Ho personalmente incontratoAdriano Bordignon per un confronto eper individuare insieme piani di azionedel Forum nei quali coinvolgere i sociAFI (in primis nelle commissioni attive).Ora vi invito ad intervenire aprendo ladiscussione e vi chiedo gentilmente direstare nei 3 minuti di intervento perdare a tutti il dovuto spazio di parola.Buona assemblea, Luigia &ampampampampampnbsp
08/05/2025
1 - 4 maggio 2025 - Le Afi locali si incontrano e celebrano il Convegno "Ho cura di te! - La famiglia scuola di relazioni".
Di seguito una carrellata di emozioni, riflessioni, interventi dei partecipanti. Ma anche documenti del Convegno e dell'Assemblea.