Il proprio benessere e l'amore per il Creato: due possibili obiettivi di vita.

di Rosalba Scambelluri - presidente Afi Reggio Calabria

Per apportare il proprio contributo in famiglia è importante innanzi tutto stare bene con sé stessi e l'armonia tra mente e corpo è uno dei primi passi da muovere per iniziare il nostro cammino verso il proprio benessere. Oggi è importante anche riflettere sulle tematiche dei cambiamenti climatici e su come ognuno, nel proprio ambito, deve approcciarsi per offrire il proprio contributo sociale.

Così è nata l'idea di coniugare l'immersione nella natura della Faggeta del Benessere del Parco dell'Aspromonte, con la lettura condivisa dell'enciclica Laudato Sì. L'idea è stata vincente.

Grazie al nostro amico Gianni Posillipo, esperto di terapia forestale e alla cara Rossella Pandolfino che è una fervente animatrice dell'enciclica del Papa, Domenica 1 ottobre abbiamo trascorso una "giornata della famiglia" piacevole e interessante.

La Faggeta del Benessere di Gambarie è una stazione qualificata per la Terapia Forestale, vicino alla piazza centrale del paese aspromontano, ricca di alberi secolari e varia vegetazione.

La nostra guida esperta, con un ritmo volutamente lento, ci ha invitato a vivere i piaceri della natura incontaminata e, attraverso tutti i sensi, ci ha incoraggiato a godere delle sensazioni che ci offre il mondo naturale. Il cammino è stato accompagnato dalla lettura di frasi estrapolate dall'enciclica Laudato Sì che ci hanno aiutato a riflettere sul messaggio di conversione ecologica del Papa.

I momenti di riflessione e le emozioni vissute durante il percorso, sono serviti per trascorrere tempi ricchi di silenzi e sensazioni che la vita quotidiana di città difficilmente consente. Un momento di condivisione è stato il pranzo nel bosco e, tra cibi offerti e buon vino, ognuno ha manifestato le proprie idee e i propri pensieri consentendo un confronto costruttivo.

Tra le nostre attività Afi abbiamo anche il "cinema in famiglia" e per proseguire il nostro percorso sull'enciclica Laudato Sì abbiamo proiettato il film "La quinta stagione" del regista belga N. K. Jemisin e realizzato un workshop su "Cambiamenti climatici e Comunità energetiche" con l'ingegnere Pietro Polimeni che ci ha informato sulle possibili soluzioni per realizzare una comunità energetica di quartiere, tramite fonti rinnovabili, per l'energia elettrica necessaria al proprio fabbisogno, condividendola con altri soggetti.

Perché tutto questo? Perché la nostra società occidentale è improntata all'individualismo e la persona è stimolata in un confronto che spesso è di natura competitiva piuttosto che cooperativa. L'ansia di prestazione e la paura di non essere capace di ottenere i risultati sperati in famiglia o nella società provoca sintomi come stress, insonnia, o irritabilità. Una possibilità per vivere uno stato di benessere è la terapia forestale.

Inoltre, con tutte le problematiche esistenti nel mondo, oggi prevale una sensazione di pessimismo cosmico leopardiano che ci porta a sentirci fondamentalmente inutili. Nulla di più errato e infatti il Papa ci esorta a dare il nostro piccolo contributo per la Casa del creato e avere fiducia nel costruire una società migliore.