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Cesenatico - Il Convegno visto con gli occhi di Annalisa Benini

Domenica 29 aprile si è svolto, nella splendida cornice della città di Cesenatico, il Convegno Nazionale 2018 dell'Afi dal titolo "Le alleanze tra comuni e famiglie... per un'economia civile e un lavoro dignitoso per tutti".

Diego Bellardone, presidente nazionale Afi, ha introdotto i vari relatori a cominciare dal sindaco di Cesenatico Matteo Gozzoli, che ha sottolineato l'importanza dell'alleanza tra comune e famiglie nel contrasto alla povertà, all'emarginazione e alla devianza in generale, compresi i fenomeni di bullismo che, purtroppo, si sono verificati di recente nelle scuole di questo Comune. Il sindaco si è dimostrato sensibile ed interessato alla "Rete dei Comuni amici della famiglia" ed al sistema di integrazione dell'ISEE denominato "Fattore Famiglia", ricordando che il comune di Cesenatico, per la particolare offerta turistica ricettiva, si è guadagnato il titolo di bandiera verde, come spiaggia amica dei bambini.

Ha fatto seguito l'intervento dell'Europarlamentare Damiano Zoffoli che, oltre a farci capire che l'Europa siamo noi e dobbiamo sentirci parte attiva della politica europea, ci ha illustrato come nel Parlamento Europeo sia presente una "lobby" familiare che stimola gli Europarlamentari e viene consultata per le varie politiche riguardanti la famiglia stessa. Zoffoli ha ricordato che nell'ambito socio assistenziale ogni Stato membro può decidere liberamente come agire, mentre per le questioni economiche/commerciali vi sono molte normative da rispettare.

In particolare le statistiche evidenziano come la politica italiana sia fra le ultime per investimenti a sostegno delle famiglie. Ci ha riferito inoltre di una imminente iniziativa per agevolare le donne lavoratrici nella conciliazione dei tempi di lavoro con i tempi di cura della famiglia, fornendoci i riferimenti del documento, ancora in fase di elaborazione, a cui possono essere proposte modifiche da parte di Afi.

La prof.ssa Vera Negri Zamagni, dell'Università di Bologna, ha tenuto una lezione sul ruolo della famiglia oggi, così sintetizzabile:

  • La famiglia ha una valenza pubblica, è luogo produttivo e generativo, non solo di consumo, e come tale dovrebbe essere considerata.
  • Essa non è sostituibile: essere cresciuti in famiglia non è la stessa cosa che crescere in altri luoghi come istituti, collegi, comunità pubbliche, etc, per cui i servizi pubblici possono e devono supportarla, ma non sostituirla.
  • La famiglia è luogo di rapporti di reciprocità, cioè amore.
  • In famiglia si gestisce l'economia domestica, grazie al "genio femminile" che coniuga governo della casa con la cura dei membri.
  • Il sistema pubblico dovrebbe facilitare e non complicare la vita delle persone, rendendo così possibile un indice di felicità più alto.

Cesare Palombi, presidente di Afi Milano e Brianza, ha illustrato la Rete costituita da diversi comuni della Brianza e, da qualche giorno, anche dal comune di Milano. Si tratta di una interessante esperienza di circuito virtuoso fra associazioni di famiglie, "mercato" ed enti locali che ha portato ad accumulare "danari" serviti per aiutare altre famiglie in difficoltà.

Roberto Bolzonaro del Direttivo di Afi e del Forum, che è intervenuto in vece di Gigi De Palo, presidente nazionale del Forum delle Associazioni familiari, ha sottolineato come, fin dalla sua fondazione, il Forum si adoperi per intervenire presso i vari Governi al fine di ottenere una giusta politica e soprattutto una fiscalità equa e bilanciata rispetto ai carichi familiari, con la proposta del "Fattore Famiglia".

A questo punto Bruna Borgognoni, presidente di Afi Forlì Cesena, ha chiesto a Franco Ronconi, referente territoriale dell'associazione LIBERA, di portare la propria testimonianza riguardo all'etica dei consumi. Ronconi ha spiegato come le mafie, dopo aver operato riciclando denaro sporco in edilizia e nella gestione dei rifiuti, si siano poi concentrate sul settore agroalimentare. Per cui preferire alcuni prodotti, magari a basso prezzo, piuttosto che altri, potrebbe incentivare questo tipo di attività. "Libera terra" è un marchio di prodotti agroalimentari biologici coltivati nelle terre confiscate alle mafie.

Alcune domande, a cui i relatori hanno dato ampie risposte, hanno portato alla conclusione dei lavori. E' seguito un generoso buffet in terrazza offerto dall'Afi FC con il contributo dell'amministrazione comunale.

Possiamo dire di aver vissuto una giornata intensa e ricca di stimoli che ci sprona a continuare il nostro impegno perché, come ricordato da Einstein in una slide presentata da Cesare Palombi: "Non possiamo pretendere che le cose cambino se continuiamo a fare le stesse cose ...è nella crisi che sorge l'inventiva, le scoperte e le grandi strategie. Chi supera la crisi, supera se stesso senza essere superato".

Dunque è nella crisi che emerge il meglio di ognuno: lavoriamo duro, finiamola una volta per tutte con l'unica crisi pericolosa, che è la tragedia di non voler lottare per superarla.

 

Annalisa Benini  

Afi Forlì Cesena

 

03/05/2018 Responsive image

CESENATICO 2018: CONVEGNO E ASSEMBLEA NAZIONALE

28 e 29 aprile 2018 - Le Afi locali a confronto sulle rispettive attività e a Convegno per discutere di Alleanze fra comuni e famiglie. Di seguito una carrellata di emozioni, riflessioni, interventi dei partecipanti. Ma anche documenti del Convegno e dell'Assemblea.  

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