SCUOLA: TAVOLO TECNICO FORUM - MINISTERO DELL'ISTRUZIONE

Roma 15 dicembre 2005

Primo incontro del tavolo tecnico tra Forum delle famiglie e ministero dell'Istruzione. Un tavolo che il Forum delle associazioni familiari ha fortemente voluto e che rappresenta un'ulteriore opportunità di rappresentare le esigenze delle famiglie, le loro aspirazioni, le loro sensibilità, per migliorare la cooperazione tra la scuola e le famiglie, che costituisce uno dei cardini essenziali del sistema nazionale d'istruzione.

Nell'incontro di giovedì 15 dicembre il Forum ha innanzitutto chiesto al ministro di far diventare il tavolo luogo stabile di confronto, in cui far giungere la voce delle associazioni e in cui discutere della scuola italiana. Dal punto di vista delle famiglie.

La delegazione del Forum ha quindi posto agli ispettori del ministero una serie di questioni riguardanti l'attuazione della Riforma della scuola. Dopo aver ricordato che le famiglie italiane ne hanno apprezzato i principi ispiratori, la delegazione ha sottolineato l'esistenza di alcuni aspetti che rischiano di inficiare l'applicazione dei punti più qualificanti: per quanto riguarda il tutor, le ore opzionali a scelta delle famiglie, i piani di studio personalizzati. Il Forum ha evidenziato come le famiglie italiane percepiscano uno stato di profondo disorientamento nelle scuole con diversità di comportamenti e di scelte che vanno ben al di là del limiti dell'autonomia funzionale, riconosciuta dalla Costituzione.

Nella situazione attuale le scuole, in gran parte, sembrano non volere o non essere in grado di coinvolgere le famiglie in un itinerario di formazione che le aiuti a percepire cosa sia essenziale alle nuove generazioni. In molti casi, le famiglie si trovano di fronte proposte preconfezionate, senza che ci sia stato un serio confronto previo tra le diverse componenti della comunità scolastica.

La delegazione del Forum ha poi chiesto che il ministero ricordi ai dirigenti scolastici l'importanza e l'urgenza di dare attuazione a quanto disposto dall'art. 9, comma 5, del DPR 275/99, che prevede specifiche attività di formazione per i genitori.  Ad oggi, tale impegno non sembra essere tra le priorità delle istituzioni scolastiche. Il che genera un serpente che si morde la coda; da una parte i genitori non ricevono informazione formazione e, pertanto, non cooperano responsabilmente alla vita della scuola  che a sua volta si lamenta di tale assenza.

La delegazione ha poi rappresentato i timori delle famiglie italiane di fronte allo stato della formazione professionale, di competenza delle Regioni. Per questo, il Forum ha chiesto all'assessore Silvia Costa, delegata per il coordinamento degli assessorati all'istruzione, l'apertura di un apposito tavolo di lavoro.

Infine la Delegazione ha chiesto al ministero di impegnarsi più a fondo sul tema degli organi collegiali, degli alunni portatori di handicap e sulle situazioni dei figli di genitori separati

(tratto da www.forumfamiglie.org)

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Aiuterai Tamara Morsucci, socia Afi di Verona che partecipa al tavolo di lavoro, ad essere maggiormente rappresentativa  dell'opinione delle famiglie italiane.