Cinque settimane di "CORSA"
Dalla presentazione della piattaforma del Forum (19 gennaio) alla conclusione della campagna elettorale (22 febbraio), ci sono state cinque settimane di intenso impegno e di frenetica "Corsa per la famiglia" con l'obbiettivo di raccogliere tra i candidati di tutte le liste l'adesione alla piattaforma e l'impegno ad adoperarsi per indirizzare l'attività di Parlamento e governo verso politiche familiari strutturali e di ampio respiro.
A questa "corsa" ha risposto una vera pioggia di adesioni: 365 candidature di 19 forze politiche diverse. Il 23% sono donne (83). La Regione più rappresentata è la Puglia, seguita da Emilia Romagna, Campania e Veneto. Il maggior numero di aderenti è del Pdl, seguono Grande Sud, Udc e Fratelli d'Italia.
Il Forum in questi giorni ha anche richiesto incontri bilaterali con tutti i maggiori partiti e liste per confrontarsi sui sette SI della piattaforma e instaurare un dialogo permanente tra politica e società civile. E incontri ci sono stati con Fare, Pd, Pdl, Udc, Scelta civica, Io amo l'Italia, Lega Nord. Solo Rivoluzione civile e Movimento cinque stelle non hanno risposto all'invito.
In tutti gli incontri ci è stato promesso che la famiglia sarà il punto di riferimento delle future riforme (fisco, welfare, sanità ecc.). Certo con gradi diversi di consonanza sui diversi punti (vedi i comunicati relativi agli incontri con Pd, Pdl, Udc).
Forum delle Associazioni familiari.
